Porto Empedocle in fermento per la Moby Zazà : “Non siamo Zona Rossa”

Rientro in banchina di routine per la nave Moby Zazà. L’imbarcazione utilizzata per consentire la quarantena dei migranti negativi e positivi al coronavirus è al momento ormeggiata nello scalo di Porto Empedocle per consentire lo sbarco di una quarantina di tunisini che hanno ultimato il periodo di quarantena obbligatorio, pronti per essere smistati in altre città italiane, essendo negativi al Covid. Al contempo sono in corso i passaggi di consegne tra medici e personale della Croce Rossa Italiana, impegnati a bordo della Zazà. Una volta effettuati questi adempimenti, la nave tornerà in rada. A bordo vi rimarranno ovviamente i 28 positivi al covid 19 e il centinaio di altri compagni di viaggio a bordo della Sea Watch che attendono l’esito dei secondi tamponi, dopo la negatività accertata al primo test. Intanto a Porto Empedocle sale la tensione, con la sindaco Ida Carmina che alle tv nazionali ha chiesto e ottenuto di smentire la notizia dell’intero paese “Zona rossa”.