‘SISTEMA MONTANTE’: RIGETTATA LA RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE PER I REATI DI CALUNNIA E DIFFAMAZIONE COMMESSI DA CICERO CONTRO L’AVV. IACUZZO. “Ombre” anche sul testimone chiave: prolungate le indagini su Cicero

CALTANISSETTA: RIGETTATA RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE RELATIVA AD ALCUNE IPOTESI DI REATO A CARICO DEL TESTIMONE CHIAVE DEL ‘PROCESSO MONTANTE’

Sistema Montante, “ombre” anche sul testimone chiave: “prolungate le indagini su Cicero”.

Secondo il Giudice per le Indagini Preliminari, Dott. Gigi Omar Modica, come si legge nel suo provvedimento di rigetto (il cui stralcio è allegato alla presente nota), relativo alla richiesta di archiviazione del procedimento per diffamazione e calunnia, avanzata da parte della Procura della Repubblica di Caltanissetta, Alfonso Cicero nel 2014 ha accusato ingiustamente, davanti alla Commissione Nazionale Antimafia, l’avvocato Salvatore Iacuzzo, di essere contiguo ad ambienti mafiosi. Come è noto l’Antimafia Nazionale è equiparata alle Autorità Giudiziarie ed ha gli stessi poteri d’inchiesta di qualsiasi ufficio giudiziario. Pertanto, nella fattispecie, si possono configurare i reati di falso e diffamazione, nonché di calunnia che, come è noto, si consuma allorquando si rendono false informazioni agli organi inquirenti, al fine di accusare, ingiustamente, delle persone innocenti.

Sistema Montante, “ombre” anche sul testimone chiave: “Prolungate le indagini su Cicero”