E’ ancora aperta l’inchiesta della Procura di Latina sulla morte dell’ispettore Antonio D’onofrio. Ad ucciderlo un colpo di pistola nella notte tra il 24 e il 25 dicembre del 2018. Il corpo fu rinvenuto sul terrazzo della questura di Latina. D’Onofrio era il referente del pentito chiave nell’appello Stato Mafia a Palermo, Pietro Riggio. All’avvocato Adriano Verdesca Zain aveva confidato: è il tesoriere della mafia. Rainews24 ha proposto un’anteprima dell’inchiesta di Pino Finocchiaro. Nell’immagine di dieci anni fa, il documento è ancora valido, la carta autentica attesta la falsa identità di Pietro Di Benedetto.