Draghi e i miracoli …

È bastato fare il nome di Draghi perché i miracoli avvenissero. Intanto il virus sta iniziando a perdere forza e, in qualche settimana, si trasformerà in un batterio “buono” col quale si potrà fare anche il lievito madre per il pane e, spalmato sulla pelle, toglierà punti neri e brufoli. Poi lo spread è crollato al punto che la Germania sta pensando di chiedere un prestito a noi. Appena Draghi è stato chiamato da Mattarella, Feltri ha buttato tutte le bottiglie di vino e ora beve solo Coca light. Senaldi è diventato… insomma non bello, perché anche ai miracoli ci sono dei limiti, ma almeno guardabile dagli stretti familiari. Renzi ha finalmente deciso di ritirarsi a vita privata e di aprire, con la Boschi, una scuola di inglese. Salvini, dopo aver assunto due nigeriani e una rom a tutto servizio, ha riaccompagnato personalmente il suocero a Regina Coeli e, al ritorno, è passato in banca a prelevare 49 milioni (più gli interessi, ovviamente) da restituire al Governo italiano. Zingaretti, ha deciso di darsi alla recitazione per interpretare la serie televisiva “il fratello grasso del commissario Montalbano”.

Grillo ha fatto il fioretto alla Madonna di non mandare più affanculo nessuno. Tutti i parlamentari pregiudicati si sono costituiti spontaneamente ai carabinieri, chiedendo di essere tradotti in carcere. Renzi, quando ha sentito parlare di “traduzione” ha detto: “la faccio io! Shisch!” Forza Nuova e Casapound sono diventate la nuova estrema sinistra. Giorgia Meloni ha fondato “Sorelle d’italia” , un gruppo di preghiera, dedito al ricamo ed al silenzio. Berlusconi, dopo aver donato alla scienza il suo cuoio capelluto, affinché possa essere studiato, si è chiuso nel sarcofago lasciando fuori il cartello “non masturbare”.

Tutto questo, solo per cominciare, poi, ovviamente, “sarà tre volte natale e festa tutto il giorno…”

Ah, se lo avessimo saputo prima!