“Xydi”, obbligo di dimora per il poliziotto D’Andrea

Altri provvedimenti del Tribunale del Riesame nell’ambito dell’inchiesta antimafia nell’Agrigentino cosiddetta “Xydi”. Il Riesame ha sostituito la misura cautelare degli arresti domiciliari con l’obbligo di dimora ad Agrigento e di firma negli uffici di Polizia al poliziotto Giuseppe D’Andrea, 49 anni, di Agrigento, assistente capo in servizio al Commissariato di Canicattì, indagato di accesso abusivo a sistema informatico e rivelazione di segreto di ufficio. Confermate invece le misure cautelari dell’arresto in carcere a carico di Calogero Di Caro, 74 anni, di Canicattì, presunto nuovo capo del mandamento canicattinese, e del presunto stiddaro Pietro Fazio, 48 anni, di Canicattì.