BELLININFEST: RASSEGNA DI CULTURA E OCCASIONE DI SVILUPPO

Il nome del famoso compositore siciliano Vincenzo Bellini diventa marchio di riferimento per tutti i siciliani.

Si apre a Catania il Bellininfest con un’anticipazione questa sera al Teatro Antico di Taormina affidata a Riccardo Muti con le note della Norma.

Poi oltre 40 eventi con i big della lirica mondiale.

«Il nostro obiettivo è dare la risonanza che merita al siciliano Vincenzo Bellini, come fanno altre regioni d’Italia e d’Europa per i loro grandi compositori. Il Bellininfest non è soltanto un omaggio al Cigno, – ha detto il Presidente della Regione, Nello Musumeci durante la presentazione della rassegna, ieri al PalaRegione di Catania – ma è anche un momento di alta cultura, di ricerca scientifica e di promozione del territorio, una importante occasione di sviluppo turistico che avrà certamente una ricaduta economica. La rassegna sarà un appuntamento annuale che vedrà coinvolti diversi luoghi della Sicilia, realizzata grazie all’impegno corale e alla sinergia di tutte le istituzioni dell’Isola che sono coinvolte. Quest’anno – ha concluso Musumeci -il Bellininfest sarà finanziato interamente con risorse pubbliche, da domani lavoreremo per coinvolgere anche soggetti privati».

Alla conferenza stampa per la presentazione della rassegna erano presenti anche il sindaco di Catania Salvo Pogliese, e l’assessore regionale allo spettacolo e al Turismo, Manlio Messina.

«Quello del Bellininfest – ha aggiunto Manlio Messina, è un programma ambizioso che tocca la musica classica, sinfonica, lirica, la danza, il teatro. Inoltre, presenteremo anche il film su Bellini. Tantissime attività culturali per una rassegna che è stata frutto di tanti sacrifici, che ha dovuto attendere che la pandemia allentasse la morsa, ma che finalmente vede la “prima” con il maestro Riccardo Muti che presenterà la sua “Norma”.