Uno stalker dai domiciliari al carcere

Come già pubblicato, a Caltanissetta è accaduto che all’inizio del mese di agosto due conviventi, genitori di una bambina, si sono separati. E lei per svagarsi si è recata in vacanza ad Agrigento, la sua città di origine. Lui, di 30 anni, prima l’ha cercata in tutta Caltanissetta, e poi è riuscito a sapere che lei, poco più giovane, fosse a San Leone. Lui l’ha raggiunta, ha iniziato a perseguitarla e, in due occasioni, l’ha insultata e minacciata. Lui è stato arrestato ai domiciliari nella sua abitazione a Caltanissetta. E’ stata avvisata la Questura di Caltanissetta per controllare lui e tutelare lei. Ebbene, adesso il Tribunale di Caltanissetta ha aggravato la misura cautelare e ha trasferito in carcere l’uomo perché ha continuato a inviare messaggi WhatsApp alla donna del tipo: “Ti uccido di pugni…, uccido la madre di mia figlia”.