Femminicidio, arrestato il marito assassino di Bronte

Dopo il ricovero in ospedale al Canizzaro di Catania, perché ha tentato il suicidio conficcandosi il coltello nel petto, adesso è stato arrestato dai Carabinieri, e trasferito nel reparto di Medicina penitenziaria dello stesso ospedale Cannizzaro, Filippo Asero, l’uomo di 47 anni, responsabile di omicidio aggravato, che a Bronte ha ucciso la moglie, Ada Rotini, di 46 anni, il giorno della prima udienza per la loro separazione. Lui le ha inferto circa 30 coltellate, colpendola anche quando lei ormai giaceva senza vita a terra. A Bronte si è svolta una fiaccolata contro le violenze sulle donne e in ricordo delle vittime di femminicidio, organizzata dal locale Telefono Rosa e a cui ha aderito anche il Comune. Il matrimonio della coppia, celebrato nell’agosto del 2020, è durato meno di un anno.