LA MISTERIOSA MORTE “SISTEMICA” DEI DUE AGENTI GRANATA E TODARO.
Morti a poche ore uno dall’altro, le indagini vennero archiviate per “morte naturale”.
Il procuratore della Repubblica di Messina (archiviatore anche dei solleciti di C.Fava, e delle denunce di F.Bongiovanni, chiedeva 50.000 euro di danni a S.Petrotto, che lo avevano criticato) ha presentato domanda per fare il procuratore nazionale antimafia.