Trapani 18 dicembre – “Matteo Messina Denaro, latitante di Stato”

La lunga caccia all’ultimo dei corleonesi, il boss latitante dal 1993, condannato all’ergastolo perché tra i mandanti delle stragi di Capaci e via D’Amelio nelle quali persero la vita i giudici Falcone e Borsellino.

Sarà presentato a Trapani, giorno 18 dicembre, alle ore 18:00, presso la Biblioteca Fardelliana, il libro-inchiesta “Matteo Messina Denaro, latitante di Stato”.

Nel corso della serata la giornalista Ornella Fulco dialogherà con l’autore Marco Bova, illustrando le tante incongruenze sulla caccia fallimentare al più pericoloso boss stragista latitante da quasi trent’anni.

Il libro di Marco Bova non è l’ennesimo approfondimento sulla figura del latitante castelvetranese, ma un’inchiesta che mette a nudo i tanti errori commessi e le collusioni che ancora permettono al “figlioccio di Totò Riina” di sottrarsi alla giustizia che da decenni investe energie e fiumi di denaro che ad oggi hanno portato soltanto alla nascita di brillanti carriere sorte da macerie giudiziarie e annunci di un’imminente sua cattura, resa vana da depistaggi, smanie di protagonismo, guerre istituzionali e strani intrecci tra il mondo giudiziario e quello mafioso, politico e imprenditoriale.

Matteo Messina Denaro, non si riesce a catturarlo o non lo si vuole catturare?

È questa la domanda che sorge spontanea nel leggere il racconto di sovrapposizioni investigative, faide interne al mondo giudiziario e a quello delle forze dell’ordine, che gettano oscure ombre sul perché possa ancora perdurare la lunga latitanza di un mafioso che per ferocia non ha nulla da invidiare ai peggiori criminali che a tutte le latitudini del mondo hanno seminato morte.

“Matteo Messina Denaro, latitante di Stato” non è un libro su una storia di mafia, è un documento storico che illustra le responsabilità di inquirenti, investigatori, giornalisti e politici, che colpevolmente o volutamente hanno favorito la latitanza del boss.

Nomi e fatti documentati, che lasciano sgomenti il lettore, il quale è costretto a chiedersi chi siano i buoni e chi i cattivi di quel teatro dell’assurdo di uno Stato criminale che ha impedito la cattura di “Diabolik” (Matteo Messina Denaro).

Alcuni contenuti del libro

– L’intervista inedita a Vaccarino

– Il caso Carlo Pulici: la storia inedita sulla disputa giudiziaria più grave degli ultimi anni sulla caccia a Matteo Messina Denaro

– Le piste estere e la CIA

– La storia inedita del maggiore demansionato e la fonte Y

– L’indagine affossata a Trapani sulla Massoneria

– La strana storia della mancata cattura di Provenzano: interviste a Pietro Grasso e Vincenzo Macrì, il verbale di Mario Mori ed altri elementi inediti

https://www.lavalledeitempli.net/2021/12/08/136395/