Un altro miracolo del ‘Sistema Montante’: la MSA, una fabbrica di ammortizzatori fallita ad Asti, per una presunta bancarotta fraudolenta, apre un nuovo stabilimento da 18 milioni, con una sede anche negli Stati Uniti

Dopo avere dichiarato fallimento per una presunta bancarotta fraudolenta ad Asti (https://www.seguonews.it/bancarotta-fraudolenta-sequestrata-ad-asti-lazienda-msa-che-fa-capo-a-montante) la MSA, la fabbrica di ammortizzatori di Antonello Montante, adesso sta per risorgere in America. È uno strano gioco del destino o si tratta di altro? Giovanni Falcone sosteneva che per potere individuare dei reati economici, finanziari od altro, bisogna seguire la scia dei soldi. A volte, certe aziende inquinate rinascono, sotto mentite spoglie, come l’araba Fenice. Non sappiamo se il caso della fabbrica di Montante, già pesantemente condannato in primo grado per altri reati, ed attualmente indagato anche per bancarotta fraudolenta, proprio in relazione al fallimento della sua MSA, rientra tra questi strani casi di sospette immersioni di capitali, reinvestiti in maniera non proprio corretta. La MSA di Montante era un’azienda che godeva di un regime di incontrastato monopolio riguardo alle commesse da parte delle autolinee pubbliche siciliane, come l’AST e fors’anche qualche altra municipalizzata. Vendeva, per lo meno sulla carta, ammortizzatori a go go, per milioni e milioni di euro l’anno, eludendo qualsiasi forma di concorrenza. Adesso sbarca in America. Con quali soldi, visto che in Italia è fallita? Anche questo fa parte dei misteri dell’imprenditoria di rapina, pienamente contestualizzabile all’interno del cosiddetto ‘Sistema Montante’, di cui si sta occupando in più processi la Procura ed il Tribunale di Caltanissetta?

Msa, nuovo stabilimento da 18 milioni, poi una sede negli States:

https://www.lastampa.it/speciale/economia/nordovest-economia/2022/03/18/news/msa_nuovo_stabilimento_da_18_milioni_poi_una_sede_negli_states-2876146/?__vfz=medium%3Dsharebar