San Leone, l’immigrato disperso in mare forse si è salvato

Nel tratto di mare compreso tra il lido Bellavista a Porto Empedocle e Cannatello ad Agrigento sono proseguite le ricerche dell’immigrato nordafricano disperso dal pomeriggio di sabato 21 maggio. Nel frattempo, però, poiché nessun Centro d’accoglienza ha denunciato la scomparsa di ospiti, si presume che l’africano abbia superato le difficoltà provocate dal mare mosso e si sia salvato, approdando da un’altra parte e non dove si è tuffato, e rientrando poi nel Centro che lo ha accolto. Lui è stato nella prima spiaggia del Viale delle Dune a San Leone insieme ad altri tre amici immigrati nordafricani. Lui e un altro si sono tuffati in acqua. Sono stati travolti da onde e correnti. L’amico è riuscito a tornare a riva e lanciare l’allarme rivolgendosi ad una coppia sulla spiaggia, che ha subito telefonato al 112. I tre non hanno atteso i soccorsi e l’esito delle ricerche dell’amico, ma si sono dileguati, probabilmente rientrando in un Centro d’accoglienza.