Il decreto di latitanza di Messina Denaro è valido

La Corte d’Assise d’Appello di Caltanissetta ha risposto no alla richiesta dell’avvocato Salvatore Baglio, difensore d’ufficio di Matteo Messina Denaro, di emettere la nullità del decreto di latitanza e di conseguenza anche quella del decreto di citazione in Appello al processo di secondo grado sulle stragi del ’92 per le quali il boss è imputato come mandante. Secondo i giudici d’Assise d’Appello la richiesta è del tutto infondata. Nel corso dell’udienza è stata ammessa invece la registrazione delle udienze da parte di Radio Radicale perché, come specificato dal presidente della Corte, si tratta di un servizio che svolge una funzione sociale fondamentale di conoscenza del processo. Il processo è stato rinviato al 12 settembre. Messina Denaro è stato condannato in primo grado all’ergastolo.