Calcio C, 20 minuti prima di vendere l’Imolese, De Sarlo ha ritoccato il contratto di staff tecnico e direttore generale

Automatico adeguamento ed allungamento biennale per lo staff tecnico e per Emanuele Righi in caso di salvezza dell’Imolese. Ecco quello che è stato l’ultimo atto di Antonio De Sarlo prima di cedere la ADJ13 a Giuseppe Deni: un atto last minute, avvenuto nelle ore (per non dire nei minuti…) precedenti all’acquisizione della ADJ13 da parte dalla nuova proprietà. Una scelta confermata dall’attuale patron dell’Imolese: «Poco prima di firmare il closing il 28 ottobre – dichiara Giuseppe Deni – sono state inviate delle estensioni biennali di contratto per Righi, Antonioli e tutto lo staff tecnico aggravando così le casse della società di quasi 600 mila euro (si parla di ingaggi lordi, ndr). I contratti che inizialmente erano tutti a scadenza annuale sono stati tutti allungati e depositati 20 minuti prima della firma: un comportamento non corretto, ho sentito i soggetti interessati e sono disponibili a ridiscuterli. Valuteremo la misura della loro disponibilità e valuteremo poi se ricorrere sia agli organi federali che alla giustizia penale. Voglio però sottolineare ancora una volta che una cosa è l’Imolese, una cosa sono i rapporti che abbiamo con De Sarlo: non mischiamo la squadra con il diritto privato perché sono due aspetti separati. Tutto quello che c’è da pagare, la nuova proprietà lo pagherà: entro il 15 dicembre dobbiamo fare fronte a spese di quasi 500 mila euro e lo faremo».