“Morte bianca”, deceduto un falegname di 67 anni

Incidente mortale sul lavoro a Palermo. In via Libertà 82, un falegname, Michele Pisciotta, 67 anni, impegnato nella ristrutturazione di un appartamento al terzo piano, è morto cadendo dall’impalcatura in ferro montata dentro l’abitazione, e ha sbattuto la testa. Sono intervenuti i poliziotti del commissariato Libertà. La Fillea Cgil Palermo esprime cordoglio alla famiglia e commenta: “Ancora una volta queste dinamiche si verificano in assenza di controlli, soprattutto nei cantieri privati. Il lavoratore è caduto da un’impalcatura da un’altezza relativamente bassa. Ma il tema è: perché a 67 anni si continua a lavorare rischiando incidenti mortali? E’ purtroppo una strage annunciata. E sicuramente gli interventi recenti del governo sulle pensioni, tanto agognate dagli edili, sono sempre più lontani. Nonostante sia stata confermata l’Ape sociale, per noi i 41 anni di contributi e i 62 anni di età non sono sufficienti per dare risposte agli edili palermitani e siciliani, in una realtà in cui la media dei contributi da noi, nel settore delle costruzioni, è di 27 anni”.