Sono passati 81 giorni dalle elezioni regionali e i risultati definitivi non sono mai stati pubblicati nel sito della Regione.
Mancano ancora i risultati di 48 sezioni in tutta la Sicilia, di cui 43 nella provincia di Siracusa (42 del comune capoluogo e 1 nel comune di Lentini).
A queste occorre aggiungere 2 sezioni in provincia di Caltanissetta (entrambe a Villalba); 2 in provincia di Agrigento (entrambe nel comune capoluogo); 1 in provincia di Trapani (nel nuovo comune di Misiliscemi).
Senza queste sezioni non è possibile avere i risultati elettorali definitivi delle elezioni regionali.

Schifani comunque eletto in quanto primo di gran lunga
Certo l’elezione del Presidente della Regione, Renato Schifani, non è comunque in discussione.
Lo hanno infatti proclamato con il principio cosiddetto della prova di resistenza. Ossia, se tutti i voti delle sezioni mancanti fossero andati al candidato primo dei non eletti, questi non poteva comunque arrivare primo.
Schifani ha infatti preso oltre 380.000 voti in più rispetto a Cateno De Luca, arrivato secondo. E i voti delle sezioni mancanti, tutti insieme, non arrivano a 50.000.
Ma i risultati di alcuni deputati regionali potevano cambiare
Ma con lo stesso principio, il risultato di alcuni deputati regionali potrebbe essere modificato, in particolare nella provincia di Siracusa.
E comunque la pubblicazione dei risultati definitivi è un diritto degli elettori e dei candidati.
La causa ufficiale è “dati incompleti e/o errati trasmessi dai Comuni alle Prefetture”, ma nessuno spiega cosa questo voglia dire esatttamente.
E soprattutto un’aura di segreto ricopre i fatti.
Cosa è successo. Si tratta di brogli scoperti o di meri errori?
E soprattutto le sezioni mancanti saranno scrutinate? O, l’Ufficio centrale regionale costituito presso la Corte di Appello di Palermo, avendo chiuso quelle sezioni lo scrutinio, non può scrutinarle e solo una sentenza dei tribunali può farlo?
Nessuno dà spiegazioni e questo è davvero incredibile.
Chiediamo al Presidente Schifani di farsi garante della trasparenza, indispensabile in democrazia, e verificare e le motivazioni dei risultati mancanti, rendendole pubbliche..
Una mancanza così grave nei risultati elettorali non era mai accaduta.
Da parte nostra provvederemo a ricordarlo periodicamente.