Monthly Archives: marzo 2019

Giorgio Napolitano, il sospetto sulle telefonate distrutte con Mancino: trattativa Stato-mafia, c’è una copia?

“… Il ministero della Giustizia ha avviato un’indagine interna per scoprire se e come sia stato possibile, visto che quella telefonata era custodita in una delle pen drive ritrovate in possesso di Montante il 14 maggio 2018, giorno del suo arresto a Milano. …” https://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13438469/stato-mafia-napolitano-telefonata-mancino-copia-intercettazione.html

Il “luogo d’ascolto” di Pomigliano

E’ un’associazione al suo decimo anno di vita. Facciamo parte della Federazione Antiracket Italiana e alla cerimonia di insediamento con noi c’erano Tano Grasso, attuale presidente della FAI, l’allora Prefetto di Napoli Alessandro Pansa, il Questore di Napoli Puglisi, il Comandante Provinciale dei Carabinieri il generale Gaetano Maruccia, il sindaco…

L’Ars dice no alla ‘Riserva indiana’ delle donne nelle Giunte comunali. Che ‘dramma’…

Abbiamo già scritto, quasi due anni fa, dei danni provocati dalla legge regionale sulla doppia preferenza di genere nelle elezioni dei Consigli comunali della Sicilia: legge che consente a candidati ‘maschietti’ di utilizzare il voto in coppia con le ‘femminucce’ per moltiplicare i propri consensi personali Ieri l’Assemblea regionale siciliana…

Operazione Artemisia: Lo Sciuto risponde al Gip e si difende:” non esiste una loggia segreta”

La notizia data da “Repubblica” Trapani, la difesa di Lo Sciuto: “Non esiste nessuna associazione segreta” Interrogatori di garanzia per gli arrestati nel corso del blitz Artemisia coordinato dalla procura di Trapani “Non esiste nessuna associazione segreta o almeno io non ne sono a conoscenza”. E’ così che ha risposto…

Mafia, il procuratore Pignatone: “La legge sull’associazione mafiosa funziona, non cambiarla. Quella sul voto di scambio no”

“Il 416 bis si è dimostrato efficace e ha consentito di contrastare in modo positivo anche quelle che la Cassazione ha definito ‘piccole mafie’: prima di cambiare anche una piccola cosa di questo articolo ci dobbiamo pensare 50 volte”, ha detto il magistrato, intervenendo al convegno alla Camera su Mafie…

Ha violato prescrizioni, Arnone trasferito in carcere

Il Tribunale di Sorveglianza di Agrigento ha sospeso la misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali a carico dell’avvocato agrigentino, Giuseppe Arnone, 59 anni, e ne ha disposto il trasferimento in carcere allorchè avrebbe violato le prescrizioni imposte dalla misura alternativa al carcere. Il Tribunale di Sorveglianza ha motivato così…

Incidente, due morti tra Campobello di Licata e Ravanusa

Incidente stradale mortale lungo la strada statale 557, tra Campobello di Licata e Ravanusa, dove, per cause in corso di accertamento, si sono scontrate due automobili, una Ford Fiesta ed una Fiat Punto. Sono morte due persone, un uomo e una donna, a bordo della Ford Fiesta. Una donna, al…

Caltanissetta: in Italia fare impresa è una impresa

Forestali attendono le riforme ma , Musumeci pensa al Ponte sullo Stretto !

Sembra un paradosso ma è la pura verità dei fatti. I lavoratori forestali tra presidi e manifestazioni in arrivo tentano di dare un senso alla loro fase lavorativa chiedendo al governo regionale di portare avanti o meglio, mantenere ciò che era stato promesso in tempi non soispetti e cioè il…

GdF scopre truffa a danno dell’Università di Palermo, sequestro e indagati

La Guardia di Finanza ha scoperto una presunta truffa a danno dell’Università di Palermo, e, come secondo ordinanza del Tribunale, ha sequestrato beni per 700mila euro a carico di tre società e degli amministratori. Oggetto dell’inchiesta è un progetto fotovoltaico ad elevata efficienza per la produzione di energia solare e…

Inchiesta “Agorà”, 16 condanne

Al Tribunale di Palermo si è concluso con la condanna di 16 dei 22 imputati, a pene comprese tra gli 8 mesi e i 10 anni e 10 mesi di carcere, il processo frutto dell’inchiesta cosiddetta “Agorà”, che ipotizza i reati di corruzione elettorale aggravata, malversazione, millantato credito e peculato….

Il Comune di San Cataldo sciolto per infiltrazioni mafiose

Il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo scioglimento del consiglio comunale di San Cataldo per infiltrazioni mafiose. I commissari prefettizi, nominati lo scorso anno all’indomani dell’operazione antimafia cosiddetta “Pandora” su un presunto connubio tra mafia ed imprenditoria, hanno lavorato tre mesi per analizzare l’andamento della pubblica amministrazione. Poi, alla vigilia…