Roberta Lala (Italia Viva) dopo reazioni su articolo Dott.ssa Greco su concerto alla valle dei templi
Rimango esterrefatta circa le reazioni ed i termini inappropriati usati dopo l’articolo della D.ssa Caterina Greco responsabile cultura Italia Viva.
L’articolo sollevava dubbi circa la differenza dei costi per il concerto del Maestro Muti tenutosi l’anno scorso a Lampedusa per un costo di circa 100 mila euro e quello tenutosi di ieri sera di fronte alla splendida cornice della valle dei Templi con un pubblico pagante, per un costo di circa 650 mila euro finanziato dalla regione siciliana.
Chiaramente nessuno contesta che i costi possano cambiare da una città all’altra, da un anno all’altro, è il lievitare per sei volte e mezzo in più che pone qualche interrogativo che ritengo legittimo. Si sono aggiunti costi per la tv di Stato?
Evidentemente si è manchevoli nella comunicazione ed assolutamente fuori da ogni range di programmazione e di pianificazione, visto che il maestro Muti a gennaio aveva pubblicato il suo calendario riguarda l’Orchestra Luigi Cherubini ma non c’era traccia di Agrigento, i fuori programma hanno senz’altro un costo.
in un Paese democratico non deve essere visto come dileggio porre dubbi e riflessioni sulle spese che riguardano i soldi pubblici.
Un dileggio è passeggiare al viale della Vittoria e rimanere con le scarpe incollate al pavimento per la sporcizia, di certo non è un belvedere per i cittadini e per i turisti, che tra l’altro secondo i dati di Federalberghi sono nettamente in calo, dileggio è presentarsi al Ministero e vincere il titolo di capitale della cultura con un bellissimo programma che di fatto non è stato realizzato, dileggio è essere approssimativi su ciò che richiede impegno.
Dileggio è fare finire la nostra Agrigento alla ribalta delle testate nazionali non positivamente, con un ritorno negativo in termini di immagine.
Amare questa città significa averne cura, amore e dedizione, attraverso una programmazione adeguata, limpida e trasparente.
Commissario provinciale Italia Viva
Roberta Lala