Fratelli d’Italia: Messina si dimette, Galvagno dai probiviri
L’ex assessore regionale al Turismo, Manlio Messina, si è dimesso da Fratelli d’Italia. Il presidente dell’Ars, Galvagno, ascoltato dai probiviri.
Il deputato nazionale di Fratelli d’Italia, ed ex assessore regionale al Turismo, Manlio Messina, si è dimesso dal partito, e annuncia sia che non aderirà ad alcun altro partito, né adesso né in futuro, sia che nei prossimi giorni valuterà se proseguire il mandato alla Camera a sostegno della presidente Meloni e del suo governo, oppure dimettersi anche da parlamentare. Poi Manlio Messina sottolinea che la sua è stata un’esperienza intensa, con passione e impegno verso la politica, a cui ha riservato ampia parte della sua vita. E sui social ha pubblicato un post e ha citato Tacito scrivendo: “Una morte onesta è migliore di una vita vergognosa”. Manlio Messina non è tra gli indagati nell’inchiesta che coinvolge Galvagno, e al momento sono ignote le ragioni delle sue dimissioni. E nel frattempo, il presidente dell’Assemblea Regionale, Gaetano Galvagno, appena destinatario di un avviso di conclusione delle indagini per corruzione impropria e peculato d’uso, è stato ascoltato dai probiviri del suo partito, Fratelli d’Italia. Al confronto hanno partecipato anche i difensori di fiducia di Galvagno, gli avvocati Ninni Reina e Antonia Lo Presti. Hanno esposto le ipotesi di reato contestate, rimarcando che la Procura di Palermo ha già ritenuto non sussistenti le presunte utilità personali che il presidente dell’Ars avrebbe tratto dalle sue condotte. Galvagno riferisce di avere raccontato la verità, dissipando i dubbi legittimi. Spiega che si è a lavoro per modificare il regolamento sulle auto blu perché adesso è molto equivoco. E’ dispiaciuto della campagna mediatica colpevole di avere danneggiato lui e il partito. Ha sottolineato che è giusto e doveroso sottoporsi con serietà ad ogni analisi non solo della propria attività istituzionale ma anche della vita privata. E’ uno dei tratti fondamentali che caratterizza l’appartenenza a Fratelli d’Italia – ha concluso.
teleacras angelo ruoppolo