Schifani tra ricandidatura, congresso, programma e Salvini
La Russa rilancia il sostegno di Fratelli d’Italia alla ricandidatura di Schifani, che interviene anche su congresso Forza Italia, programma e Salvini.
La coalizione di centrodestra si consolida intorno alla ricandidatura di Renato Schifani a presidente della Regione alle elezioni del 2027. In occasione di una convention regionale di Fratelli d’Italia a Ragalna, in provincia di Catania, il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha affermato: “Schifani sta lavorando bene. Ritengo che l’impegno di un presidente della Regione debba durare dieci anni”. E il presidente Schifani, intervenendo nella prospettiva del congresso regionale di Forza Italia, ha sottolineato: “Confido che il prossimo congresso sia sereno e dialettico, e sono certo che sarà così. Le divisioni pubbliche non giovano all’immagine del partito”. Poi sul programma amministravo ha aggiunto: “Stiamo affrontando sfide cruciali come l’emergenza idrica, la riapertura delle Terme di Sciacca, e i termovalorizzatori, per i quali a giorni sarà aggiudicata la gara per la progettazione e l’avvio dei lavori. Invitalia gestirà tutto: abbiamo stipulato una convenzione. Tutte le procedure passeranno dal controllo dell’Anac anticorruzione. A questo punto non si era mai arrivati.” Poi Schifani si è soffermato sul rapporto con il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a fronte delle tensioni dopo la nomina di Annalisa Tardino a commissaria dell’Autorità portuale della Sicilia occidentale. E ha spiegato: “Non è successo nulla. Ho già dichiarato che Salvini è il miglior ministro delle Infrastrutture di un governo nazionale che la Sicilia abbia avuto. Stimo Annalisa Tardino, è una brava avvocata e mi sono trovato bene con lei nel coordinamento della Lega. Sull’Autorità portuale avevo condiviso l’esigenza di garantire continuità tecnica, facendo riferimento a Pasqualino Monti. Non avrei voluto che si arrivasse a un commissariamento, perché ritengo necessaria la continuità e una guida radicata nel territorio.”
Teleacras Angelo ruoppolo