Pace e accoglienza. Parole oggi stravolte

“C’è un vuoto semantico: parole come pace e accoglienza sono irrise” (La Repubblica). Più che vuoto, è una distorsione semantica. Chiamano accoglienza la deportazione di massa e pace il bombardamento e il soffocamento di ogni impeto rivoluzionario.


“Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo”. (J.W. Goethe, Le affinità elettive)
fonte diegofusaro.com