E la neolingua li chiama “filantropi”

La neolingua dei mercati chiama “filantropi” i peggiori lupi di borsa, i più cinici e arrembanti ammiragli della turbofinanza, i più biechi speculatori sulle vite altrui e i più meschini cartolarizzatori del futuro dei popoli.

 

fonte diegofusaro.com