Naufragio migranti al largo della Sardegna: un morto, si temono 9 dispersi

l viaggio su un barchino per raggiungere la Sardegna di un gruppo di algerini si è trasformato in tragedia. Tre migranti sono stati soccorsi, il cadavere di un giovane è stato ripescato in mare e si sospetta che in acqua ci siano ancora altri dispersi. Sono in corso le ricerche in mare da parte di Guardia costiera e Guardia di finanza, mentre a terra stanno lavorando carabinieri e polizia.

Sarebbero stati 13 gli algerini, secondo quanto hanno riferito le tre persone soccorse, a bordo del barchino naufragato al largo dell’Isola del Toro, vicino a Sant’Antioco, sulla costa sud occidentale della Sardegna. Oltre al cadavere recuperato in mare, dunque, vi sarebbero nove migranti dispersi. La barca era in avaria e secondo quanto dichiarato dai tre alla Capitaneria di porto alcuni dei migranti si sono tuffati in mare, mentre i tre sono rimasti sul barchino.

Dovrebbe avere circa 30 anni il migrante, presumibilmente algerino, il cui corpo è stato recuperato questa sera dalla Guardia costiera al largo dell’Isola del Toro. È in corso l’ispezione del cadavere e sono state avviate le procedure per l’identificazione.

Contemporaneamente la Guardia costiera e la Guardia di finanza, via mare e carabinieri e polizia via terra stanno cercando di rintracciare i dispersi, i nove migranti che si sarebbero tuffati dal barchino. In settimana la Capitaneria aveva avviato le ricerche di un’altra imbarcazione con 14 migranti a bordo. Anche in quel caso un gruppo di algerini arrivati in Sardegna aveva dichiarato di essere partito insieme ad altre barche: una aveva fatto ritorno in Algeria, dell’altra si erano perse le tracce. Le ricerche subito avviate non avevano dato alcun esito.

 

fonte ansa