Carmelo Patti in affari con la mafia Sequestro e confisca da 1,5 miliardi

La Dia, la Direzione investigativa antimafia, di Palermo, ha eseguito un decreto di sequestro e confisca, emesso dal Tribunale di Trapani su proposta del direttore nazionale della Dia, il generale Giuseppe Governale, a carico degli eredi dell’imprenditore Carmelo Patti, originario di Castelvetrano, ed ex proprietario della Valtur, adesso in amministrazione straordinaria, morto il 25 gennaio del 2016. Si tratta, come lo ha definito la Dia, di uno dei più rilevanti procedimenti patrimoniali nella storia giudiziaria italiana, con oggetto un patrimonio stimato, solo prudenzialmente, in oltre un miliardo e mezzo di euro. Le indagini avrebbero provato interessi economici riferibili alla famiglia mafiosa di Castelvetrano, capeggiata dal latitante Matteo Messina Denaro. Tra i più stretti collaboratori di Carmelo Patti, ex muratore, vi sarebbe stato Michele Alagna, cognato di Messina Denaro. A seguito del provvedimento di sequestro a fine di confisca sono trasferiti alla titolarità dello Stato tre Resort attualmente chiusi: Punta Fanfalo a Favignana, Isola Capo Rizzuto a Crotone, e Kamarina a Ragusa, e poi il Golf club Castelgandolfo, una imbarcazione in legno di 21 metri, la “Valtur Bahia”. E poi ancora 400 ettari di terreni, 232 immobili e 25 società che operano anche nel settore del cablaggio di componenti elettrici per autovetture. Il generale Governale commenta: “Continua l’azione programmata di attacco dello Stato all’enorme patrimonio economico e finanziario della criminalità organizzata. Si tratta di un’infiltrazione diretta e pervicace della famiglia mafiosa di Castelvetrano. E oggi finisce definitivamente l’epoca di un imprenditore contiguo con gli interessi di Cosa nostra”. L’inchiesta si è avvalsa anche delle dichiarazioni di alcuni collaboratori della Giustizia, come Angelo Siino che ha affermato: “Patti era persona legata alla mafia trapanese, ed era anche massone, legato a Francesco Messina Denaro, padre di Matteo, con il quale Provenzano ci scherzava su, dicendogli che lui non aveva problemi a passare le vacanze alla Valtur”.