“Interdittiva Girgenti Acque”, l’intervento di Potere al Popolo

“Potere al Popolo” di Agrigento, tramite il coordinatore Vincenzo Lombardo, interviene a seguito dell’interdittiva antimafia emessa a carico di Girgenti Acque, e afferma: “Quanto accaduto accelera inevitabilmente il percorso di risoluzione del contratto col gestore privato. L’Ati di Agrigento bene ha fatto a intraprendere le vie legali per notificare al gestore la risoluzione della convenzione a suo tempo stipulata tra Ato e Girgenti Acque per la gestione privata dell’acqua. Si tratta di una risoluzione imputabile alle numerose e reiterate inadempienze di Girgenti Acque, molte delle quali certificate dai ripetuti interventi e dalle condanne della magistratura. I sindaci dei 27 comuni dell’agrigentino serviti da Girgenti Acque devono una volta per tutte fare una scelta chiara: o danno seguito alle loro dichiarazioni e alle deliberazioni della stessa Ati per la gestione pubblica dell’acqua, o continuano a tergiversare per dare il tempo al gestore privato di liberarsi della società con la sua collocazione sul mercato e successivo passaggio ad altra società privata. Una soluzione di questo genere non farebbe che gettare ulteriore discredito sui sindaci e sulla politica e tradirebbe la volontà popolare espressa col referendum del 2011. Potere al Popolo è per la gestione pubblica dell’acqua e dei servizi pubblici locali, anche alla luce della gestione fallimentare e dannosa per i cittadini operata dai privati nei diversi settori, come dimostra da ultimo la vicenda del ponte di Genova”.