Aggressione a Gambiano, massimo della pena a Palermo

A Palermo, al palazzo di giustizia, a conclusione del giudizio abbreviato, il giudice per le udienze preliminari del Tribunale, Marco Gaeta, ha condannato a 2 anni e 4 mesi di reclusione ciascuno Gioacchino Bono e Lorenzo Rigano, imputati dell’aggressione a sfondo razziale a danno del giovane gambiano Khalifa Dieng, colpito con calci e pugni l’estate scorsa a Partinico. La vittima, ospite di una comunità nel paese, fu aggredita per strada senza alcuna ragione, sorpreso in bicicletta. Nel corso della requisitoria, il pubblico ministero Gery Ferrara ha usato parole molto severe nei confronti dei due imputati, che sono stati condannati al massimo della pena prevista per tale tipo di reato e con la diminuzione di un terzo solo in ragione del giudizio abbreviato.