Nicolò Ribisi non è più socialmente pericoloso

Il Tribunale di Sorveglianza di Palermo, accogliendo le istanze del difensore, l’avvocato Giuseppe Barba, ha revocato la misura di sicurezza della libertà vigilata, che sarebbe scaduta tra cinque mesi, a favore di Nicolò Ribisi, 39 anni, di Palma di Montechiaro, già condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione per associazione mafiosa. Il provvedimento è motivato dalla buona condotta del sorvegliato, ritenuto adesso non più socialmente pericoloso. I giudici scrivono: “Dalla scarcerazione, dal gennaio 2014 in poi, Nicolò Ribisi ha reso ampia dimostrazione della volontà di volere mantenere uno stile di vita corretto e aderente ai canoni della legalità”.