Agrigento, non vi è traccia della lapide di Chiara La Mendola

Agrigento lungo via Cavaleri Magazzeni non vi è più traccia della lapide sul luogo dell’incidente stradale che il 30 dicembre del 2013 ha provocato la morte di Chiara La Mendola, 24 anni, la ragazza a bordo di uno scooter che sbandò a causa di una buca, come accertato dal Tribunale di Agrigento in sentenza di condanna. Quanto accaduto al momento è davvero inspiegabile. La lapide con la foto di Chiara, le date di nascita e di morte, e la firma “Gli amici”, è stata sradicata? E’ stato un gesto vandalico? Un buontempone, forse preda dei bagordi delle festività di fine anno, ha divelto la lapide tanto per divertirsi? Oppure, altra ipotesi, la piastra di marmo è stata investita da un mezzo in transito, e trascinata altrove. Ovviamente non è ipotizzabile il furto poiché si tratta di un oggetto che non ha un valore economico. Ha invece un immenso valore umano e affettivo per i familiari di Chiara La Mendola e per i tanti amici, gli stessi che hanno apposto la lapide, e che adesso rivolgono un accorato appello affinchè tale segno di ricordo e di testimonianza sia riposto in via Cavaleri Magazzeni. Allo stesso modo l’appello è rivolto a coloro che eventualmente abbiano assistito a quanto accaduto, o ne abbiano informazioni, affinchè contattino e informino le forze dell’ordine.