Forestali. “Se i sindacati vogliono ciò che predicano è il momento di scendere in piazza”

Situazione di attesa quella dei lavoratori forestali siciliani che attendono a breve dal governo regionale la riforma del comparto e cercare di rimettere in sesto un settore che negli anni ha solo fatto parlare in negativo tutte le persone che non conosco e nemmeno ne vivono la quotidianità.

Da qui, le preoccupazioni che tutto possa essere un altro bluff è sempre in agguato e dunque -“questo potrebbe essere il momento giusto per scendere in piazza” dice Antonio David di Forestalinews – “Non nascondo che le preoccupazioni di intaccare nell’ennesima presa in giro è molto forte, quindi per dare un segnale forte e chiaro bisognerebbe scendere in piazza e protestare tutti insieme senza distinzione di bandiere e settori e, chiedere il massimo cioè la stabilizzazione” – in attesa del ddl di qualche mese, così come promesso dagli assessori Bandiera e Cordaro ci si interroga su tante questioni che frullano nelle menti degli operai è questo non arresta la voglia di cambiare così come vogliono i lavoratori. 

“Far capire al governo regionale la presa di posizione dei Forestali è indispensabile per arrivare alla fattibilità che si vuole – continua Antonio David – È arrivato il momento di cambiare e , non basta farlo negli incontri e nei comunicati. I sindacati se vogliono quello che predicano, devono portare sotto i palazzi dell’ARS i Forestali è cio’ è un segnale di compattezza”.- Segnale chiaro e inequivocabile per il bene del territorio perché da questo tutti ne beneficeranno tra migliore gestione del territorio e risparmi se i lavori venissero affidati a ditte private.