Il medico castelvetranese , ed ex deputato , Giovanni Lo Sciuto , da sabato 5 luglio scorso è nuovamente sottoposto a misura cautelare. La notizia è stata diffusa da diverse testate on line. In pratica , Lo Sciuto, finito nell’ operazione Artemisia insieme ad altre decine di indagati ,è agli arresti domiciliari per decisione del Riesame dopo il ricorso in Cassazione dei Pm di Trapani. I reati collegati all’ arresto non sono ancora chiari. L’ arresto potrebbe essere legato a presunte attività Illecite nel rilascio di pensioni d ‘ invalidità e servizi relativi a questo settore. L’ inchiesta portata avanti dai Carabinieri di Trapani dal 2018 e di recente ampliata, ha conosciuto altri sviluppi, coinvolgendo altri indagati tra cui anche medici e utenti dell’ Inps.

Lo Sciuto era stato arrestato nel marzo del 2019 insieme ad altri , poliziotti e professionisti di Castelvetrano , per la cosiddetta ” superloggia” di Castelvetrano. L ‘ arresto per l’ operazione Artemisia che coinvolse anche l’ ex sindaco Errante, venne smontato dal Riesame di Palermo per incompetenza del Gip di Trapani sugli arresti. Gli indagati con misura cautelare ,vennero tutti liberati dal Riesame, in relazione a quel provvedimento di errata comptenza emesso dal Gip di Trapani

La Procura di Trapani, per varie motivazioni, fece ricorso in Cassazione per molti dei provvedimenti emessi dal Riesame di Palermo. Secondo fonti della difesa di molti indagati del 2019 di quella operazione e finiti in carcere, la Cassazione ha respinto in molti cadi il ricorso dei Pm, avallando la decisione del Riesame. Quindi, per varie ragioni ,dalle decisioni della Cassazione, l’ operazione Artemisi potrebbe avere vari destini. Si potrebbe addirittura spaccare in diversi tronoconi. Per aiutare tutti a capire meglio la vicenda sarebbe intressante leggere la motivazione del Riesame sul nuovo arresto per Lo Sciuto, visto che gli altri indagati rimangono a piede libero.