Piacenza, sequestrata caserma dei carabinieri, militari arrestati

Un’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Piacenza ha portato al sequestro di una caserma dei carabinieri e all’arresto di almeno sei militari, dei quali alcuni sono già in carcere e altri ai domiciliari. Secondo quanto riporta l’Ansa, ai militari si contestano i reati di spaccio, estorsione e tortura. Si attendono ulteriori dettagli che saranno resi noti in una conferenza stampa in giornata.

Stando a quanto riporta il Corriere della Sera, le vittime delle attività illecite sarebbero spacciatori, immigrati ma anche cittadini innocenti. I reati al centro dell’inchiesta sono stati commessi a partire dal 2017, in quella che è stata definita una caserma degli orrori.

Oltre ai reati sopracitati, tra le ipotesi d’accusa c’è anche la cessione di certificazioni da parte di un carabiniere per consentire a spacciatori piacentini di rifornirsi di droga a Milano durante il lockdown.

Altre 12 persone sono state arrestate a margine dell’inchiesta, a parte i sei carabinieri. Gli episodi riguarderebbero pestaggi, appropriazione di droga, falsificazione di prove per far ricadere l’accusa di arresto su un cittadino innocente.

A far partire l’inchiesta, riporta il Corriere, è stata la segnalazione di un ufficiale dei carabinieri che ha lavorato a Piacenza.

 

fonte virgilio.it