L’Ipia Fermi ancora nella zona industriale, barricate dei sindacati

Cgil, Cisl e Uil Funzione pubblica di Agrigento hanno proclamato lo stato di agitazione del settore e hanno organizzato un sit-in dei lavoratori delle imprese operanti nella zona industriale di Agrigento lunedì 20 dicembre, dalle ore 11 alle 13, innanzi alla Prefettura. Cgil, Cisl e Uil spiegano perché: “Nella zona industriale di Aragona – Favara si sono insediate numerose aziende che nel tempo hanno offerto occasioni di sviluppo e di occupazione nei vari settori della manifattura, della produzione industriale e dei servizi. Noi rappresentiamo i lavoratori e siamo interessati a tutelare i loro legittimi interessi. Siamo preoccupati per le indiscrezioni di crisi aziendali che possono sfociare in una più generale crisi occupazionale. In particolare alcune imprese si trovano costrette a posticipare importanti investimenti per la impropria localizzazione, fatta in un clima di emergenza, dell’Istituto Scolastico “Enrico Fermi”. Quella che doveva essere una scelta emergenziale transitoria è diventata, da molti anni, perdurante e, paradossalmente, impedisce l’esercizio legittimo delle attività di impresa proprio nel territorio dedicato dalle leggi all’esercizio delle attività industriali. Di recente alcune autorizzazioni per la Valutazione di Impatto Ambientale hanno evidenziato la possibilità di entrata in esercizio degli impianti a condizione che l’Istituto scolastico sia delocalizzato. L’incontro, nel merito, avvenuto con il Commissario della Provincia, Raffo, non ha portato alla soluzione auspicata”.