L’Antimafia sociale, un mondo ambiguo in cui occorre discernere. Petrotto ne scopre le opacità e le collusioni con un certo giornalismo

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L’Antimafia sociale, un mondo ambiguo in cui occorre discernere.
Petrotto ne scopre le opacità e le collusioni con un certo giornalismo.

Salvatore Petrotto, ex sindaco di Racalmuto, nonchè docente, blogger, giornalista e scrittore autore del libro ‘Il Sistema Montante’, ospite della rubrica Fatti&Opinioni – nella puntata in onda ieri, alle 20.30, con replica alle 23.30 e oggi alle 14.30 – torna a parlare, in un seguito interessante dopo la puntata dell’11 dicembre scorso, della finta antimafia che spesso è stato lo strumento con cui personaggi opachi e cricche varie hanno perseguito interessi illeciti.
Rispondendo alle domande di Angelo Di Natale, Petrotto, partendo dalle mille pieghe del ‘Sistema Montante’, passa in rassegna vari ambiti in cui la cosiddetta ‘antimafia sociale’ in diversi casi ha cristallizzato situazioni di potere e rendite di posizione in contrasto con la selettività meritocratica e la trasparenza delle procedure, soffermandosi sul mondo dell’editoria e del giornalismo che in gran parte hanno consentito ad impostori come Antonello Montante e Silvana Saguto di abusare delle funzioni o di sfruttare la finta identità legalitaria.
‘Fatti&Opinioni’, rubrica d’informazione e d’approfondimento di ‘In Sicilia Tv’ (emittente a diffusione regionale, visibile sul canale 617 del digitale terrestre), a cura della testata giornalistica ‘In Sicilia Report’ diretta da Angelo Di Natale, va in onda ogni sera alle 20.30, con replica alle 23.30 e, il giorno dopo, alle 14.30.

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