La Questura di Agrigento sospende le attività di due bar. Raffica di controlli anti-covid

Il Questore della provincia di Agrigento, Rosa Maria Iraci, ha firmato due provvedimenti di sospensione dell’attività di due bar. Il primo, a Favara, è stato sospeso per 15 giorni a seguito di quanto segnalato da Carabinieri e Polizia, ovvero che il locale è frequentato da numerosi soggetti, anche minorenni, dediti al consumo di bevande alcoliche, nonché da soggetti con pregiudizi penali. Inoltre a dicembre nel locale si è scatenata una rissa tra i giovani avventori con il ferimento di un minorenne. Il secondo, a Canicattì, è sospeso per 5 giorni perché, come segnalato dal Commissariato diretto da Francesco Sammartino, il locale risulta frequentato abitualmente da soggetti con pregiudizi penali. Inoltre, i poliziotti agrigentini hanno controllato oltre 760 persone risultate tutte munite di regolare green pass ad eccezione di 3, sorprese all’interno di un bar a Licata prive di green pass e pertanto sanzionate. Ancora a Licata sono stati sanzionati i titolari di 5 esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande poiché consentivano al loro interno la presenza di clienti privi di green pass e mascherine.