Striscia la notizia ad Agrigento per l’acquisto di Suv al posto dei centri estivi: il Ministero della Famiglia chiede conto e ragione al Comune. La vicenda è stata sollevata dal vicepresidente del Codacons Giuseppe Di Rosa: sua nota stampa

Sbarca ad Agrigento Striscia la notizia con  Stefania Petix ed il suo bassotto (poliziotto). E fu così che  la storia dei suv diventa un caso nazionale. Agrigento infatti è stato l’unico comune d’Italia ad avere acquistato delle auto di lusso, con fondi pubblici destinati alla creazione di centri estivi per bambini. Si tratta probabilmente di distrazione di somme, il cui improprio utilizzo potrebbe provocare delle conseguenze, sul piano contabile, con relative sanzioni da parte della Corte dei Conti.

Il caso è stato sollevato dal vicepresidente del Codacons di Agrigento, Giuseppe Di Rosa.

Qualche settimana fa i media locali e, tra questi, l’emittente televisiva Teleakras, riportavano la notizia in questi termini:

Agrigento, acquisto di Suv al posto dei centri estivi: il Ministero della Famiglia chiede conto e ragione al Comune

Di Gaetano Ravanà

La Presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento per le politiche della famiglia, ha chiesto al Comune di Agrigento la trasmissione urgente della documentazione relativa all’utilizzo del finanziamento Dipofam per i centri estivi per l’acquisto dei 4 Suv e dei 9 computer portatili effettuato dal Comune.

Il dipartimento per le politiche della famiglia era stato sollecitato, il 5 gennaio scorso, dal vice presidente provinciale del Codacons Giuseppe Di Rosa, il quale evidenziava alcune “criticità” relative all’utilizzo delle risorse finanziarie riguardanti il contributo statale.

Palazzo dei Giganti dovrà rispondere entro il 23 gennaio, fornendo tutta la documentazione necessaria.

“Siamo fiduciosi – ha detto Di Rosa – sul fatto che si chiarisca la vicenda da noi sollevata”.

(Teleakras)

Ieri è stata la volta di Striscia la notizia:

https://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/agrigento-il-bonus-centri-estivi-e-i-suv-acquistati-dal-comune_76281.shtml

Quello che segue è il comunicato in proposito del vicepresidente del Codacons Di Rosa:

🔴 DISTRAZIONE DI FONDI DESTINATI ALLE FAMIGLIE PER ACQUISTARE SUV E COMPUTER EPPURE CERCANO DI TROVARE SCUSE

🔴 NOTA STAMPA

Dopo il servizio di “striscia la notizia” di ieri sera, PREOCCUPANTE SILENZIO DEL CONSIGLIO COMUNALE(CHIAMATO IN CAUSA DALL’ASSESSORE VULLO) E DELLA POLITICA IN GENERALE

🔴 AL COMUNE C’È PIÙ DI QUALCOSA CHE NON VA

Adesso è chiaro a tutti la nota stampa dell’assessore Vullo che infieriva contro chi come noi avevamo denunciato l’accaduto e la successiva conferenza stampa dell’amministrazione in replica alla nostra denuncia, non erano altro che la ricerca di screditare i denuncianti e continuare a prendersi gioco degli Agrigentini……..

Oggi la certezza è una sola, “fondi destinati alle famiglie Agrigentine, sono stati “distratti” per l’acquisto di autovetture che non potrebbero in ogni caso essere utilizzate per il trasporto di Bambini(il codice della strada impone l’utilizzo dei seggiolini ai minori di anni 12 riducendo i passeggeri a soli 2 ed il finanziamento era per bambini fino a 14 anni)
In attesa della decisione del ministero sulla spesa che appare a tutti inappropriata e non conforme alla destinazione del finanziamento, noi assicuriamo alla città che rimaniamo vigili ed attenti a ciò che sta accadendo nella macchina amministrativa del comune, se ad Agrigento per camminare con una “auto dignitosa serve un SUV”, noi ci permettiamo di dire che al palazzo di città, la dignità è stata smarrita………
Il Vice Presidente Provinciale CODACONS
Giuseppe DI ROSA