E’ ormai scontato, le liste di Cuffaro e Lombardo non eleggeranno alcun deputato regionale

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E’ ormai scontato, le liste di Cuffaro e Lombardo non eleggeranno alcun deputato regionale, sono state colpite ed affondate da Cateno De Luca. Kaput! La Nuova Democrazia Cristiana e l’MPA, nei sondaggi veri, pubblicati dal Corriere della Sera, nonché in tutti gli altri sondaggi, sono molto al di sotto del 2%. La soglia di sbarramento per eleggere i parlamentari regionali è del 5%.

La Lega di Salvini che, quest’anno, in Sicilia, per non farsi sputare in faccia dai Siciliani, si è nascosto dietro il simbolo con la scritta ‘Prima l’Italia’ è anch’essa sotto il 5%, così come Armao e la sua lista. Quell’Armao che, incredibilmente, è ancora tenuto da Nello Musumeci a fare l’assessore all’Economia ed al Bilancio ed il Vicepresidente della Regione, malgrado sia un candidato avversario del Centrodestra. Quell’Armao che continua a dare incarichi, l’ultimo all’AST, l’azienda pubblica dei trasporti della Regione Siciliana, in piena campagna elettorale, forse in maniera illegittima. La Lega mimetizzata dietro ad un simbolo farlocco, ‘Prima l’Italia’ ed anche Armao, li vedo messi male. Della serie che rischiano anche loro di rimanere fuori da parlamento siciliano. Ungaretti di loro avrebbe detto: ‘si sta come d’autunno sugli alberi le foglie’. Sono ancora attaccati all’albero della Regione a succhiarne la linfa clientelare. Mentre noi ci chiediamo: cadono o non cadono?

Ma alla fine, come tutte le foglie in autunno, il 25 settembre cadranno anche loro…