Lesioni e violenza sessuale, favarese in pendenza di giudizio

Il sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento, Elenia Manno, ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio a carico di A L, sono le iniziali del nome, 41 anni di Favara, per le ipotesi di reato lesioni aggravate a danno della moglie e della figlia acquisita, e violenza sessuale su un’amica minorenne, 16 anni, della figlia acquisita. La prima udienza preliminare è in calendario il prossimo 3 maggio innanzi al giudice per le udienze preliminari del tribunale di Agrigento, Micaela Raimondo. All’imputato sono contestati due episodi di presunta violenza. Si tratta di tentativi di approccio sessuale prima in automobile e poi in uno sgabuzzino nei pressi dell’ingresso di un ristorante dove la moglie e la figlia acquisita, intervenute, insieme ad un cameriere, per bloccarlo, sarebbero state da lui aggredite a calci e pugni.