La presidente provinciale Cristina Scaccia IV e la presidente cittadina di Agrigento Roberta Lala IV esprimono profonda esecrazione per quanto emerso dall’inchiesta della DDA e dei carabinieri che hanno visto arrivare prima gli avvisi di garanzia e dopo misure cautelari nei confronti dirigenti comunali, cooperative, dell’ex sindaco di Partinico e diverse altre figure.
Un quadro inquietante di reati contro la pubblica amministrazione, al centro i servizi assistenziali per i disabili gravi e per gli anziani, fasce deboli che andrebbero tutelate e protette con servizi adeguati regolarmente appaltati .
Inopportuna la scelta del Sindaco di Agrigento di nominare come suo Capo di Gabinetto colui che era già stato condannato per danno erariale.
Il Sindaco di Agrigento continua a fallire nelle sue scelte politiche/ amministrative.
Risultati mortificanti, nomine inopportune, fallimentare la sua azione di governo.
Ne prenda atto e faccia un gesto di responsabilità e di amore verso la sua Città e per i suoi cittadini.
Crediamo che la giustizia debba fare il suo corso ma la politica ha l’obbligo di porsi degli interrogativi.