“Molestie impiegata”, la Regione parte civile ad Agrigento

Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, in occasione della prima udienza del dibattimento, la presidenza della Regione Sicilia e l’assessorato ai Beni culturali si sono costituiti parte civile al processo a carico di Vincenzo Caruso, 62 anni, ex direttore della Biblioteca museo “Luigi Pirandello” di Agrigento e attuale Soprintendente ai Beni culturali di Caltanissetta, imputato di atti persecutori, a sfondo sessuale, nei confronti di un’impiegata dell’ufficio. Il giudice Manfredi Coffari ha accolto la richiesta di costituzione in giudizio proposta dall’avvocato dello Stato, Mario De Mauro. Le altre parti civili sono l’impiegata vittima della presunta persecuzione, il marito, un sindacato e il centro antistalking Telefono aiuto, rappresentati dagli avvocati Giuseppe Arnone, Arnaldo Faro e Calogero Santamaria. Prossima udienza il 6 febbraio quando sarà ascoltata la presunta vittima dell’ipotesi di reato contestata.