Gli ultimi dieci sono stati straordinari per l’avv. Salvatore Lucio Ficarra. Nel 2009 è stato nominato direttore amministrativo nell’ASP di Enna, nel 2014 direttore generale nell’ASP di Agrigento, nel 2017 Commissario Straordinario nell’ASP di Ragusa. Alla fine, è arrivato da noi: Direttore Gnerale all’ASP di Siracusa.

Eppure già a Enna aveva ricevuto una condanna per condotta antisindacale (vedi condotta antisindacale) oltre che avere una gestione allegra nella manutenzione all’interno degli ospedali).

E invece è stato promosso: nel 2014 direttore generale dell’ASP di Agrigento nonstante le intercettazione di Tutino “e io personalmente insisterei tanto per Lucio Ficarra (Salvatore Lucio Ficarra poi nominato, sempre nell’aprile 2014, all’Asp di Agrigento ndr)… come si chiama Totò Ficarra ad Agrigento all’Asp di Agrigento”…….  “strategicamente Agrigento è un posto dove ci sono… c’è da fare decine di migliaia di voti...(vedi “Sanità, nomine, intercettazioni“).

Ad Agrigento altri pasticci tra donne, gaffe istituzionali, affari e altre condotte antisindacali subito rientrate grazie ai tribunali da cui dichiara di essere protetto (questo è quello che dice lui).

Ficarra si presenta al primo incontro con il personale dell’Ospedale di Sciacca con Diomede per dimostrare la sua forza (vedi “L’altra Sciacca”). Ma perchè andare con il prefetto ad un incontro con il suo personale? forse per dimostrare che lo Stato é con lui!! Comunque questa amicizia non ha portato bene a Diomede che poi è stato rimosso per le indagini sull’altro loro conoscente Campione. (vedi “Il Giornale“)

Nel 2017 Ficarra finisce a Ragusa (vedi “Il permaloso Ficarra“) e, conoscendolo, si formano localmente nuove sigle sindacali.  A Ragusa gli dicono di stare buono e lui cerca di obbedire. Ma lui è sprovveduto e alla fine in città firmano una petizione per farlo andare via.

Così Ficarra é arrivato da noi all’ASP di Siracusa.

C’è chi dice che la sua permanenza agli alti livelli della sanità derivi dalle sue capacità tennistiche mostrate soprattutto al Tennis Club di Caltanissetta gestito dal suo grande amico Michele Trobia a sua volta grande supporter di Montante (vedi “Tennis Club Caltanissetta: Salvatore Ficarra vince il torneo Cacio e Pepe“).

Comunque l’amicizia con Ficarra non ha portato bene nè a Trobia e nè a Montante come a Diomede visto che tutti sono finiti sotto processo!

Chissà quando verrà il suo momento.

fonte https://susiti.home.blog/2019/01/29/ficarra-allasp-di-siracusa-e-stato-cimino-o-forse-trobia-e-montante/