Corruzione al CSM, la Procura: “A Palamara 40mila euro per favorire una nomina a Gela”

quanto scritto nel decreto della perquisizione disposta dalla Procura di Perugia nei confronti dell’attuale sostituto procuratore a piazzale Clodio, che avrebbe ricevuto il denaro per favorire la nomina di Giancarlo Longo a procuratore di Gela

ROMA. Il pm della procura di Roma, Luca Palamara, quando rivestiva il ruolo di componente del Csm avrebbe ricevuto 40 mila euro dagli avvocati Giuseppe Calafiore e Piero Amara per favorire la nomina di Giancarlo Longo a procuratore di Gela, non andata in porto. E’ quanto emerge dal decreto della perquisizione disposta dalla Procura di Perugia nei confronti dell’attuale sostituto procuratore a piazzale Clodio.