Anselmo: “Diffondevano voci vergognose…”.

Infine, la relazione che il dottor Antoci ha depositato presso questa Commissione chiama in causa un altro giornalista, il dottor Nuccio Anselmo della Gazzetta del Sud di Messina (autore, fra l’altro, di un libro-intervista su Giuseppe Antoci).

Scrive Antoci, a proposito degli anonimi circolati sulla vicenda e del vicequestore Ceraolo, uno dei funzionari di polizia che ha testimoniato sui fatti: “Il Ceraolo risulta essere quella stessa persona che, guarda caso, con in mano alcuni esposti anonimi chiedeva, per esempio al giornalista della Gazzetta del Sud Nuccio Anselmo, di pubblicare dubbi su quanto accaduto.”

Sull’episodio, la Commissione ha ritenuto di dover ascoltare sia il giornalista Anselmo che il dirigente di polizia Ceraolo, oggi in pensione (della cui audizione daremo conto più diffusamente nei capitoli successivi).

ANSELMO: Ma guardi, io conosco il dottor Ceraolo ovviamente da molti anni per ragioni di lavoro… credo dagli anni ’80 da quando ho incominciato a fare il mestiere di cronista. Lui da subito, avendo un rapporto con me, ha cominciato a manifestare dei dubbi sull’attentato con la mia persona… E quindi più volte in alcuni incontri avuti anche al palazzo di giustizia ripeteva sempre questo concetto.
FAVA, Presidente della Commissione: Erano incontri causali?
ANSELMO: Erano incontri casuali perché io giornalmente frequento il palazzo di giustizia per ragioni di lavoro e lui ovviamente spesso veniva per consegnare informative…. Erano incontri sempre o nell’atrio o nella piazza, ma mai concordati…
FAVA, Presidente della Commissione: In che modo le proponeva dei dubbi su questo attentato?
ANSELMO: Lui aveva una prospettazione che voleva portarmi ad avere dei dubbi sulla veridicità dell’attentato legati soprattutto alla dinamica… perché… parlava sempre del fronte del fuoco, del modo di agire dei killer e dei colpi alla ruota sinistra dell’auto… Comunque la mia posizione era molto netta, cioè io non ho mai dato credito a queste voci vergognose che lui diffondeva.
FAVA, Presidente della Commissione: Quali sarebbero le voci vergognose?
ANSELMO: Le voci vergognose sono anche tutti gli esposti anonimi che sono arrivati in varie procure…
FAVA, Presidente della Commissione: Ma perché, il dottore Ceraolo le ha prodotto copie di questi anonimi?
ANSELMO: No! Il dottor Ceraolo mi ha fatto vedere, credo ora di ricordare, un’intercettazione e da lì lui evinceva che si trattava tutta di una montatura…
FAVA, Presidente della Commissione: Probabilmente di soggetti indagati (l’intercettazione, ndr)?
ANSELMO: Di soggetti indagati che dialogavano…
FAVA, Presidente della Commissione: Perché nella relazione del dottor Antoci si dice che “il Ceraolo con in mano alcuni esposti anonimi chiedeva a Nuccio Anselmo di pubblicare dubbi”
ANSELMO: Il nocciolo della questione è lo stesso.
FAVA, Presidente della Commissione: Ma con in mano esposti anonimi?
ANSELMO: Probabilmente sì, perché spesso aveva delle carte in mano. Presumo che fossero degli esposti anonimi…
FAVA, Presidente della Commissione: Un attimo fa ci ha detto che non le ha dato mai degli esposti anonimi…
ANSELMO: No, no a me non ha mai consegnato esposti anonimi, attenzione… Però me ne ha parlato nel senso che mi ha detto più volte che erano arrivati degli esposti anonimi che mettevano in dubbio tutta l’attività che era stata fatta…
FAVA, Presidente della Commissione: Fino ad ora ci ha detto che ha parlato solo di dettagli nella ricostruzione nell’agguato.
ANSELMO: Sì… ma mi ha parlato anche di esposti anonimi che erano arrivati in più procure…
FAVA, Presidente della Commissione: Quando il dottor Ceraolo le avrebbe parlato di questi anonimi, lei ne era già a conoscenza o lo ha appreso soltanto in quel momento?
ANSELMO: No, no ero a conoscenza…
FAVA, Presidente della Commissione: Quindi lei non apprese dell’esistenza di questi anonimi da Ceraolo?
ANSELMO: No, assolutamente, se no finirei di fare il cronista.

Questa invece la ricostruzione offerta da Ceraolo:
FAVA, Presidente della Commissione: Ci può ricostruire questo suo incontro col giornalista Anselmo?
AVV. CERAOLO: Anselmo io lo conosco per aspetti di polizia giudiziaria, perché si occupa di polizia giudiziaria nella provincia di Messina… soprattutto di mafia… quindi ho avuto modo di vederlo in relazione alle indagini da me dirette sul territorio contro la mafia, ma non ho avuto conversazioni attinenti anonimi in relazione ad Antoci o, comunque, non ho parlato con lui di notizie da pubblicare o per stimolarlo a pubblicare notizie su questo argomento.
FAVA, Presidente della Commissione: Si ricorda l’incontro a cui allude nella sua memoria Antoci, anche se lei dice: “non parlammo né di anonimi”?
AVV. CERAOLO: Non posso ricordarmi di un incontro che è non mai avvenuto con quelle modalità.
FAVA, Presidente della Commissione: …con altre modalità, se lei si ricorda…
AVV. CERAOLO: Io ricordo un unico incontro con Anselmo, a proposito dell’attentato subito dal dottor Antoci, nei corridoi della Direzione Distrettuale   di Messina, mi pare nel mese di maggio del 2017… Anselmo mi chiese se io fossi a conoscenza dei nomi dei 14 indagati…. eravamo davanti l’ufficio del dottore Di Giorgio ed ho incrociato Nuccio Anselmo…
FAVA, Presidente della Commissione: Quindi un incontro causale?
AVV. CERAOLO: Del tutto occasionale, come accadeva di solito: non abbiamo mai avuto degli incontri organizzati. Ricordo che la Gazzetta del Sud in un articolo a firma di Nuccio Anselmo, il 18 maggio 2017, in occasione dell’anniversario dell’attentato ad Antoci, pubblicò delle notizie… che vi erano 14 indagati… Successivamente a questa data, lo incontrai nei corridoi e mi chiese, in maniera abbastanza diretta, cosa che mi sorprese perché non era sua abitudine, se io fossi a conoscenza dei nomi degli indagati. Io ovviamente risposi che non ero a conoscenza ma in ogni caso anche se fossi stato a conoscenza non l’avrei detto al giornalista. Notizia che, comunque, lui poi pubblicò nel mese di giugno con i nomi dei 14 indagati…
FAVA, Presidente della Commissione: Quindi lei esclude di avere parlato con Anselmo in quella o in altra occasione degli anonimi che circolavano…
AVV. CERAOLO: lo escludo nel modo più assoluto.

Sul punto in questione così risponde invece Nuccio Anselmo
FAVA, Presidente della Commissione: Dottor Anselmo, il dottor Ceraolo ci dice… di un incontro con lei a proposito dell’attentato subito dal dottor Antoci nei corridoi della D.D.A di Messina nel maggio 2017 e lei gli chiese se lui fosse a conoscenza dei nomi dei 14 indagati. Lei si ricorda questo episodio?
ANSELMO: Francamente no, probabilmente sì ma non lo ricordo…

 

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