Ue: la Germania e l’Olanda resistono alle richieste italiane: “Problemi con coronabond”

La Commissione Europea “sa” che tra gli Stati membri dell’Ue “c’è un dibattito” sulle misure necessarie ad affrontare la crisi provocata dalla pandemia di Covid-19, e che durante questo dibattito “alcuni Stati membri hanno sottolineato i vincoli specifici che hanno davanti quando si tratta di eurobond, coronabond” o strumenti di questo tipo. “Questi vincoli ci sono e non possiamo semplicemente ignorarli: fanno parte del dibattito”. Lo spiega il portavoce capo della Commissione Europea Eric Mamer, durante il briefing in remoto con la stampa a Bruxelles.

Per quanto riguarda la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, “l’elemento centrale, il più importante di tutto questo dibattito – aggiunge il portavoce – è far sì che abbiamo una risposta coesa alla crisi. E che non abbiamo una risposta che crei, in qualche modo, una spaccatura tra gli Stati membri basata sulla loro capacità di affrontare gli effetti della crisi. Questa è la base sulla quale sta lavorando”. In altre parole, “serve consenso: senza consenso non c’è uscita dalla crisi”, continua Mamer.
Fonte. ADN Kronos