L’ex Governatore Crocetta dice “NO” all’audizione in Commissione Antimafia . “Sono in Tunisia”

Indagine sui comuni sciolti
Il no di Crocetta all’Antimafia.

Quel castello “dorato” dell’antimafia di potere che teme il confronto la verità. Crocetta ha detto “no” a Fava e non ha accettato neanche il colloquiio su skipe visto ch,e continua a vivere, nonostante le varie inchieste a suo carico, in Tunisia

Intanto resta a Palermo il processo contro l’ex presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, il suo stretto collaboratore Massimo Finocchiaro e l’armatore Vittorio Morace. La terza sezione del Tribunale del capoluogo, presieduta da Fabrizio La Cascia, ha infatti respinto la nuova eccezione di incompetenza presentata dal legale di Morace.

L’ex governatore non disponibile a essere audito e respinge al mittente l’invito di Fava

Prosegue l’indagine della commissione Antimafia sullo scioglimento dei comuni. I lavori della commissione sono per il momento concentrati sulla vicenda dello scioglimento del comune di Scicli. Oggi due le audizioni in programma, sarà sentito anche il deputato del Pd Nello Dipasquale. Chi invece non parlerà con i commissari è l’ex presidente della Regione Rosario Crocetta. L’ex governatore ha declinato l’invito della commissione guidata da Claudio Fava, spiegando di trovarsi in Tunisia. Crocetta non ha dato nemmeno la disponibilità di essere ascoltato in videoconferenza o telefonicamente. La vicenda dello scioglimento per infiltrazioni del Comune di Scicli è emersa nell’ambito dell’indagine della commissione Antimafia sul sistema dei rifiuti. Nel corso delle audizioni sono emersi dei parallelismi nelle vicende di comuni sciolti per infiltrazioni a seguito di inchieste poi sfocate nel nulla, con amministrazioni che si erano messe di traverso a provvedimenti relativi ai rifiuti.

Fonte: Live Sicilia