Caso Palamara, il difensore: “Evocato il metodo mafioso per descriverci. Csm organo non imparziale”

Il legale Stefano Guizzi ha parlato durante una pausa dell’udienza al Csm

“Il Csm si è già espresso in diverse occasioni sul cosiddetto metodo Palamara al di fuori del consiglio di disciplina. Per questo non lo riteniamo un organo imparziale”. Ad affermarlo durante una pausa dell’udienza in corso al Csm è il magistrato Stefano Guizzi, difensore dell’ex presidente Luca Palamara. “Alcuni consiglieri hanno evocato il metodo mafioso per descrivere il comportamento del collega che assisto. Altri hanno stabilito parallelismi con la loggia P2 – Ha proseguito Guizzi – Sono fattori che fanno dubitare della capacità di questa sezione di giudicare serenamente i fatti”. La richiesta di ricusazione del Consiglio per affidare la decisione alla sezione disciplinare della prossima consiliatura è stata respinta.

(LaPresse)