Oggi Diego De Simone avrebbe dovuto essere interrogato nell’aula bunker del Tribunale di Caltanissetta, nell’ambito del processo ‘double face’, alias ‘sistema Montante’. Si tratta dell’appello, col rito abbreviato. È uno dei personaggi chiave del cosiddetto ‘sistema Montante’. Ma a quanto pare l’udienza di oggi non si terrà, è stata rinviata a giorno 5 febbraio. Il Perricone è stato già condannato in primo grado, a Caltanissetta, per associazione a delinquere, corruzione e spionaggio. Era il capo della security di Confindustria nazionale, nonché uomo tuttofare di Montante, l’ex paladino dell’antimafia, pesantemente condannato anche lui, a 14 anni di reclusione. Entrambi, Antonello Montante e Diego De Simone Perricone, peraltro intercettati in più di un’occasione, si avvalevano anche delle soffiate di alcuni magistrati, per ottenere notizie riservate e coperte da segreto d’ufficio che il Montante, stando alle motivazioni relative alla sua condanna in primo grado, utilizzava per ricattare nemici ed avversari. Adesso, a quanto pare, il Perricone si vuole dare al cinema o al teatro. Siamo certi che, considerato il suo enorme bagaglio di esperienze, specie in materia di spionaggio, ha davanti una fulgida e sfolgorante carriera di attore. Prima poliziotto, poi ‘sbriga faccende’ di Confindustria, quindi spione di Montante ed adesso possibile novello OO7. Possibilmente, almeno su qualche set cinematografico, potrà continuare con la sua attività di intelligence. Stavolta al servizio dell’arte e non di Montante.
