Omicidio Roberta Siragusa, chiesto il rinvio a giudizio del fidanzato

La Procura di Termini Imerese ha chiesto il rinvio a giudizio di Pietro Morreale, imputato dell’omicidio della fidanzata, Roberta Siragusa, 17 anni, uccisa a Caccamo lo scorso 24 gennaio. Morreale, 19 anni, risponderà di omicidio volontario e di occultamento del cadavere, con l’aggravante di avere commesso il reato contro la persona a lui legata da relazione affettiva, di averlo commesso con premeditazione e di avere agito con crudeltà. Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Termini Imerese, Emanuele Bencivinni, ha fissato l’udienza per il prossimo 5 gennaio. I difensori della famiglia Siragusa, gli avvocati Sergio Burgio e Giuseppe Canzone, commentano: “Esprimiamo soddisfazione perché, a meno di un anno dalla morte della giovane, l’attività instancabile e minuziosa degli investigatori della compagnia dei carabinieri di Termini Imerese, coordinati dai procuratori Giacomo Barbara e Ambrogio Cartosio, ha consentito di concludere le indagini e di potere procedere alla celebrazione dell’udienza preliminare”.