Femminicidio a Selinunte, Favara non risponde al gip, la drammatica testimonianza del fratello

Natale macchiato di sangue per due donne, ancora una volta vittime di uomini violenti. A Marinella di Selinunte (Tp), Maria Amatuzzo, 29 anni, è stata massacrata con dodici fendenti all’addome dal marito, arrestato per omicidio dai carabinieri che l’hanno trovato con un grosso coltello da cucina ancora in mano. A Bologna, invece, una donna di 25 anni è stata colpita con delle forbici dall’ex compagno, davanti ai suoi tre figli minori e ha lottato tra la vita e la morte, ora le sue condizioni sono stabili ma la prognosi è riservata.Nel giorno che doveva essere di festa, la borgata marinara abitata soprattutto da pescatori, in provincia di Trapani, ha vissuto l’orrore per l’atroce omicidio di Maria Amatuzzo, madre di quattro figli, le più piccole di appena 4 anni avute proprio
dall’uomo che l’ha uccisa: Ernesto Favara, 63 anni. I carabinieri, allertati da alcuni testimoni, che avevano sentito
le urla della donna provenienti dall’appartamento, hanno fermato l’uomo che brandiva il coltello dopo avere colpito la moglie.
Entrambi i coniugi avevano matrimoni alle spalle, ciascuno con due figli dalle precedenti relazioni, che però non vivevano con loro. Anche le due gemelline da circa un anno erano state tolte alla coppia, vivono in una comunità alloggio