Depuratore Ias, stop alle aziende del Petrolchimico, “interrompere i conferimenti”

Rischia la paralisi il Petrolchimico di Siracusa dopo la lettera inviata alle aziende, alla Regione, al Tribunale di Siracusa ed al Comune di Priolo dell’amministratore giudiziario del depuratore Ias di Priolo Antonio Mariolo, in cui intima di “avviare le operazioni di interruzione dei conferimenti” nell’impianto.Una presa di posizione che, sostanzialmente, si concretizzerebbe con il divieto per le aziende di far arrivare nella struttura i fanghi prodotti dai cicli di produzione e per i Comuni di convogliare i reflui civili.

Il depuratore è sotto sequestro su provvedimento del gip del Tribunale di Siracusa da circa sei mesi a seguito dell’inchiesta per disastro ambientale della Procura di Siracusa, per cui l’inadeguatezza del depuratore avrebbe causato l’inquinamento del mare.