Due parlamentari slovacchi molto chiacchierati sono venuti in Sicilia per darsi una riverniciata. Stanno abusando degli eroi antimafia Falcone e Borsellino. Sostengono di lottare contro la mafia, dopo che i reporter Pavol Pribela e Michaela Povalova, anche loro ad agosto in Sicilia, avevano denunciato anche le loro presunte collusioni con mafia e ndrangheta

Pavol Pribela e Michaela Povalova ci hanno fatto presente che dopo i loro reportage sui rapporti tra mafia, ndrangheta ed uomini delle Istituzioni e politici austriaci e slovacchi.

Tra due settimane ci sono le elezioni in Slovacchia. Dato che Pavol e Michaela, grazie alla squadra antimafia che hanno costituito, hanno messo sotto un’enorme pressione  mafia e politica italo-slovacca. Qualcuno adesso ha iniziato a preoccuparsi seriamente!

Scandalo!

Due parlamentari dell’ex partito al potere Olano, che ha contribuito a far cadere il governo, stanno scattando foto a Corleone due settimane prima delle elezioni e diffondendo “notizie sensazionali” per nascondere i veri retroscena del loro partito, i DEMOCRATICI. In diversi post su Facebook affermano letteralmente di essere combattenti antimafia. Omettendo di evidenziare che i veri combattenti, Pavol e Michaela erano in Sicilia e anche nella città di Racalmuto all’inizio di agosto del 2023. Insieme a molte persone coraggiose provenienti da tutta Europa, la squadra ANTIMAFIA Austria – Pavol Pribela e Michaela Povalová, stanno cercando di combattere una strenua lotta per resistere contro l’Euromafia che ha reclutato molti personaggi appartenenti ad alcuni partiti politici slovacchi. Il legame dei democratici con la direzione liberale e il sostegno delle persone LGBTI è una prova evidente di cosa significhi questo partito senza passato, creato frettolosamente. La serie di video pubblicati dal partito DEMOKRATI della SLOVACCHIA disonora completamente il nostro lavoro e allo stesso tempo diffonde molte bugie. Si parla, ad esempio, della necessità dei cosiddetti testimoni della mafia, e sono necessarissimi. Letteralmente, senza di loro, nulla di Falcone e Borsellino sarebbe stato possibile. Questi eroi sono stati in grado di smascherare Cosa Nostra basandosi sui flussi finanziari, e questo è ciò che i politici di tutto il mondo temono anche oggi. I testimoni di giustizia come Giovanni Brusca hanno iniziato a collaborare, non tanto perché volevano mettere in ginocchio la mafia, ma perché essendo originario di San Giuseppe Iato, paese confinante con Corleone, aveva una terribile paura che Totò Riina, che era uno spietato e violento psicopatico, lo facesse fuori, così come aveva fatto con altri componenti di cosa nostra. Gente come Brusca ha testimoniato contro Riina perché ormai tutti quanti temevano che la furia assassina del capo dei capi si sarebbe inesorabilmente scatenata anche contro chi gli stava vicino, come del resto aveva fatto anche in passato, seppure con minore intensità. La furia stragista ed assassina di Riina è stata davvero micidiale. La mafia può essere smantellata dall’esterno, lo ha dimostrato ANTIMAFIA Austria, che con il suo coraggio ha raccolto 41.000 prove ed ha fermato in Austria le previste privatizzazioni a favore di  mafia e ndrangheta. In Slovacchia si nasconde il fatto che i tribunali, la procura, la polizia e gli stessi politici e giornalisti siano collegati alla mafia italiana. È lo stesso di ciò che accade qui in Sicilia. Nei video pubblicati da questo partito ci sono anche informazioni fuorvianti perché la mafia in Sicilia vive e respira ancora grazie alla corruzione. È uno scandalo di carattere internazionale. Noi cittadini siciliani chiediamo il ritiro immediato dei video e le pubbliche scuse. È impensabile che abusiate dei nomi degli eroi per la vostra lotta politica. In conclusione va aggiunto che la Slovacchia è proprietà della mafia e né Matovič, né Heger, né nessun altro hanno cambiato la situazione. Smettetela di fare i finti guerrieri antimafia. Noi conosciamo quelli veri e dicono chiaramente: tale modo di fare politica va definitivamente accantonato.

A seguire potete leggere qualche informazione in più di Pavol e Michaela grazie al loro profilo tracciato dal giornalista Angelo Di Natale.

Se la ‘Ndrangheta s’insedia nella città di Mozart, collude con pezzi delle istituzioni e perseguita gli onesti, aggrediti e travolti dal business criminale. La storia sconvolgente di Pavol e Michaela: reporters per necessità; protagonisti di una ‘Antimafia globale’ in linea con l’universalità del più grande genio della musica; attivisti e pungolo salutare, da Salisburgo, contro la tolleranza della zona grigia in ogni luogo; autori coraggiosi di video inchieste sulla mappa mutevole del potere mafioso in Italia e nelle zone del Sud.

Nella vicenda, drammatica ed esemplare, di Pavol Pribela e Michaela Povalova, c’è la tragedia del nostro tempo. Democrazia formale inattaccabile, costituzioni meravigliose e rassicuranti per chiunque abbia a cuore i valori più avanzati della civiltà quanto a libertà, uguaglianza, giustizia, tutela della dignità umana, equità sociale, dovere dell’onestà soprattutto nella vita pubblica; ma svuotate di senso e prive di tutela reale rispetto ad una prassi del potere che naviga indisturbata in altri mari secondo ‘codici della navigazione’ non scritti che essa stessa ha forgiato e imposto e che negano tutte quelle solenni e retoriche affermazioni di principio.

Il caso di Pavol e Michaela è emblematico e – per quanto accaduto in un piccolo centro dell’Austria, Hallein, a pochi chilometri da Salisburgo città natale di Mozart – ci riguarda tutti o, quanto meno, non può lasciare indifferenti tutti gli onesti, ad ogni latitudine del mondo, tanto più se in uno dei paesi dell’Occidente ricco e sviluppato che si fregia dei suoi statuti grondanti retorica sul rispetto della vita umana e sulla giustizia.

Cliccando sul seguente link potrai leggere l’intera storia dei coraggiosissimi reporter Pavol e Michaela:

https://www.insiciliareport.it/2023/08/28/se-la-ndrangheta-sinsedia-nella-citta-di-mozart-collude-con-pezzi-delle-istituzioni-e-perseguita-gli-onesti-aggrediti-e-travolti-dal-business-criminale-la-storia-sconvolgente-di-pavol-e-michael/?fbclid=IwAR38-jNjKG2FbRbFmHd1-Oxgl7uFg086NrzsFhD9sczhBjsK3iBUSoU8Pd8